Il quaderno di Carla
L'importanza della memoria, del ricordo e soprattutto
la forza e la fermezza di una testimonianza
lucida e sconvolgente, un monito per tutti.
Carla Morani deporata ad Auschwitz, in questo diario...
L'importanza della memoria, del ricordo e soprattutto
la forza e la fermezza di una testimonianza
lucida e sconvolgente, un monito per tutti.
Carla Morani deporata ad Auschwitz, in questo diario...
L'importanza della memoria, del ricordo e soprattutto
la forza e la fermezza di una testimonianza
lucida e sconvolgente, un monito per tutti.
Un quaderno scolastico, a righe, di quelli che venivano
stampati durante il fascismo: decorato
con disegni che rappresentano navi da guerra,
sommergibili, cannoni, proiettili, bombardieri.
Probabilmente, Carla Morani avrebbe preferito
altre foto, altri motivi. Ma non si trova di meglio,
nel 1945. Il 26 settembre ha preso quel quaderno,
ha scritto il suo nome nello spazio in bianco
sul frontespizio, come le avevano insegnato
a scuola.
Ha aperto la prima pagina e ha incominciato a
scrivere.